Trani e Le lampare al Fortino

di Antonietta Mazzeo

Nella Puglia Imperiale, terra di alto prestigio storico-monumentale, in un perfetto sodalizio con la natura, meravigliosa cittadina affacciata sul mare, Trani brilla di luce propria, elegante ed educata. I marmi bianchi cha la rivestono riflettono da luminosità del cielo e del mare. Ricca di arte cultura e monumenti. La Cattedrale di San Pellegrino, il Castello Svevo, il Monastero di Santa Maria Colonna, sono alcune, tra le costruzioni più rappresentative della città. Chiesa e fortino nel passato, ristorante oggi, il Fortino è un luogo unico, il sacro e il profano, ambientati tra storia e leggenda. Edificato come luogo di culto nel XII secolo, venne sconsacrato nel 1478 e trasformato in deposito per imbarcazioni. Nel 1491 il Fortino e la preesistente chiesa di S. Antuono, vennero inglobati nell’opera di fortificazione, effettuata per la difesa dell’ imboccatura del porto. L’amore e la passione di Pasqua Fiorella e Antonio Del Curatolo, uniti ad un’attenta opera di restauro, effettuato sotto l’attento controllo dei beni culturali, hanno ridato vita alla Basilica a tre navate di S. Antuono. Oggi, il fortino, arricchito di oggetti moderni e preziosi, ospita uno dei ristoranti più prestigiosi della Puglia. La struttura del ristorante si compone di due ambienti distinti; la sala della vecchia chiesa del fortino, arredata con classe ed eleganza, il fascino mistico del luogo, dove il passato induce a riflessioni in rispettoso silenzio; la terrazza sul mare che si affaccia sul porto, impreziosita dalla freschezza e del piacere della brezza marina, le pietre e le venature delle mura, tra il canto del mare e la spiritualità, raccontano una lunga storia.

Spontaneo, creativo e gentile, pervaso da un’innata curiosità, Nicola D’Addato è lo chef del ristorante Le Lampare al Fortino di Trani. La sua cucina è pulita ed espressiva, frutto e riflesso dell’essere semplice del suo “maestro”, lo chef Raffaele Casale. Le preparazioni che si ispirano alla tradizione pugliese e barese in particolare, sono caratterizzate dall’ utilizzo di pochi ingredienti, sempre riconoscibili e da cotture e tecniche che rispettano e valorizzano la freschezza delle materie prime siano esse di terra o di mare. Il vero protagonista è il crudo di mare, proposto in un’ampia varietà e selezionato nei migliori mercati ittici, attraverso approvvigionamenti diretti che ne garantiscono la freschezza e l’indiscussa qualità. La brigata di cucina, come quella di sala è composta da giovani di alto profilo, che condividono quotidianamente con Nicola, la ricerca della qualità e la valorizzazione dei sapori.

L’ampia carta dei vini, segno di un impegno e uno studio costante, consente di scegliere tra Champagne, etichette nazionali di riferimento, piccole scoperte locali e sorprese enologiche da cui è difficile non lasciarsi tentare, il sommelier sempre attento, con garbo e gentilezza, consiglia e racconta ogni abbinamento. Particolare attenzione è riservata ad una delle eccellenze del nostro territorio, uno dei prodotti simbolo e rappresentativi della Puglia, l’olio extravergine di oliva, che viene, per ogni piatto, differentemente proposto con cura e competenza nel rispetto della giusta intensità, per esaltare e valorizzare tutte le particolarità della preparazione.

A fine pasto è possibile rilassarsi nella “Sigar Room Service”, dove degustare i migliori sigari, sorseggiando distillati e rhum da accompagnare alle diverse varietà di cioccolato,

Le Lampare al Fortino, tra fascino e mistero risplende della luce dei secoli, ma la magia nasce in cucina, dove colori, sapori e profumi si incontrano e raccontano al fortunato commensale, la semplice meravigliosa idea di Fiorella e Antonio.