La 34ma edizione di Tartòfla
La 34ma edizione di Tartòfla - Festival internazionale del tartufo bianco si svolgerà a Savigno i primi tre week end di novembre (4-5 + 11-12 + 18-19 novembre 2017), riprendendo e ampliando il già ricco programma del 2016, sia per quanto riguarda l’offerta gastronomica che quella culturale e ricreativa.
INGRESSO LIBERO Le novità 2017: Grande lavoro di ampliamento del Festival sia per quanto concerne l’offerta culinaria con nuovi ed efficaci punti cibo, sia per l’estensione dell’area espositiva che quest’anno si completerà di nuovi spazi in cui troveranno posto le eccellenze della Valsamoggia. Nuova e importante collaborazione con la Città di Norcia a cui verranno dedicati spazi espositivi allo scopo di valorizzare le eccellenze di territori duramente colpiti dal terremoto dell’ottobre 2016; inoltre la comunità di Norcia si è fatta promotrice della candidatura (nel 2018) al riconoscimento della “Cultura del Tartufo” come patrimonio immateriale dell’umanità, per l’iscrizione nella lista dei beni intangibili e sará quindi occasione per favorire dialoghi e convegni sul tema del progetto in cui anche Savigno e Valsamoggia sono coinvolte. Il ristorante della ProLoco 2017: Una proposta di menù molto suggestiva accoglierà il visitatore; un percorso culinario che attinge dalla tradizione sapori e profumi della cucina emiliana, ricercato ed innovativo nella collaborazione con L'Istituto Alberghiero Scappi di Crespellano. I vini del Consorzio Colli Bolognesi: La territorialità della produzione vitivinicola sarà ampiamente rappresentata dai migliori vini dei produttori del Consorzio e proposti in abbinamento con i piatti del menù del ristorante della ProLoco e in un’area della festa dedicata. Vivivalsamoggia: Prosegue la collaborazione avviata nel 2016 con l’associazione ViViValsamoggia, un contributo di eccellenze che racconteranno il territorio attraverso il gusto, arricchendo il festival di odori e sapori unici ed indimenticabili legati in maniera indissolubile alla terra che li ha generati. Street Food: Si accresce il panorama gastronomico offerto dallo street food grazie alla collaborazione con le associazioni locali di Savigno e della Valsamoggia; nuovi punti cibo più informali e veloci, dislocati in tutto il paese, arricchiranno la già ampia scelta gastronomica del Festival. Attività culturali: Continua l'impegno a valorizzare l'opera del grande scenografo e pittore Gino Pellegrini, grazie anche e soprattutto alla collaborazione della moglie Osvalda, della Fondazione Rocca dei Bentivoglio e dell’associazione AUSER. Il cinema dipinto: Mostra tematica all’interno del Teatro Comunale, che si compone di foto di scena di film a cui Gino Pellegrini ha lavorato, scenografie e fondali che richiamano l’esperienza hollywoodiana. Terza tappa di un itinerario espositivo “Il materiale e l’immaginario” che vuole ricostruire il percorso artistico di Gino Pellegrini in una mostra diffusa nel territorio di Valsamoggia (BO), dove Gino ha vissuto ed operato negli ultimi anni della sua vita. Lo ha fatto nella sua splendida casa-laboratorio sulle colline di Merlano (in località Savigno) e lo ha fatto per, e insieme, a tutta la comunità. Verranno riproposti incontri e attività della passata edizione, a partire dalla mostra micologica curata da Nicola Sitta, Dottore in Scienze Naturali e Micologo, inserendo anche laboratori/workshop sulla micologia, venendo così incontro alle molteplici richieste avanzate dai visitatori. I mercatini: Nei giorni del festival le vie del centro sono festosamente piene dei variopinti stand delle botteghe e attività artigianali di Savigno con i loro prodotti tipici, gastronomici e non, mentre i ristoratori locali propongono alle migliaia di visitatori i loro menù al tartufo. Attorno al fulcro del Festival che è in Piazza con la mostra mercato del tartufo e il ristorante della ProLoco, strade e antichi borghi del paese sono animati dai tradizionali mercatini dell'antiquariato, d'arte e ingegno del riuso, che qui si svolgono tutto l'anno una volta al mese. Orari di apertura: E' prevista l'apertura degli stand gastronomici e delle attività commerciali dalle 10:00 sia al sabato che la domenica. Programma tartufo e territorio: Verranno ampliate le attività volte alla valorizzazione del tartufo e del territorio naturale nel quale cresce quali la coltivazione, la cerca, la mostra dei cani di razza Lagotto e i percorsi turistici presso la tartufaia “le vigne”. Grazie alla collaborazione con Italian Days, Passi Avanti e Associazione “Il Tartufo” di Bologna, verranno organizzate attività ed eventi collegati al tartufo con un occhio di riguardo anche per i più piccoli. Verrà anche riallestito, come già nel 2016, uno spazio espositivo con pannelli e proiezioni di filmati che illustrano al visitatore le fasi di vita del tartufo con la presenza di esperti tartufai del territorio e dei loro cani.