La Palazzona di Maggio e il ristorante Al Pappagallo
La Palazzona di Maggio e il ristorante Al Pappagallo La storia di quattro generazioni di viticoltori incontra tradizione del gusto bolognese
Palazzona di Maggio ha scelto il ristorante Al Pappagallo, dimora del buon gusto e luogo simbolo della gastronomia bolognese per la presentazione dei suoi vini, che sono stati accompagnati dalla cucina tradizionale e creativa dello Chef Michele Pettinicchio.
La tenuta Palazzona di Maggio situata sulle colline di San Pietro di Ozzano Emilia in Emilia Romagna, a metà strada tra Bologna e Imola, vanta una storia che risale agli anni ’60 quando Luigi Perdisa piantò ampie superfici di Sangiovese e Albana affiancandole ad alcuni vitigni internazionali come Cabernet Franc, Chardonnay, Merlot. Da allora, per ben quattro generazioni, la famiglia Perdisa coltiva con grande rispetto della natura i propri vigneti e produce vini di qualità, abbracciando l’innovazione con le più innovative pratiche agronomiche ed enologiche, ma con i piedi ben piantati nella tradizione.
I vigneti coprono una superficie di 15,5 ettari, sui circa 60 della tenuta e sono coltivati a spalliera con potatura a cordone speronato. La densità d’impianto è molto alta, almeno 5500 piante per ettaro: sono state prese tutte le accortezze per produrre vini di qualità. Nulla è lasciato al caso, seguendo gli insegnamenti del grande agronomo Luigi, la famiglia Perdisa con Alberto, la moglie Antonella e i figli Federico e Filippo coltiva oggi le medesime varietà scelte a suo tempo dal capostipite; “mamma Antonella” e “babbo Alberto”, sono le colonne portanti della Palazzona, guidano il team con esperienza e affetto. La viticoltura e l’enologia sono tradizioni che si perpetuano di generazione in generazione ed è grazie a Federico “Il vignaiolo” che nascono i nostri grandi vini. Filippo è “il poliedrico” di famiglia, attivissimo sia in vigna, sia nelle pubbliche relazioni e nella gestione di eventi, Caterina, “l’intellettuale”, ha ereditato da mamma Antonella lo charme e il savoir faire, si occupa della comunicazione e dell’ufficio stampa di Palazzona.
I vini testimoniano il legame che c’è tra una famiglia e la propria terra, una relazione che si percepisce all’assaggio. L’impronta del territorio è netta, ricorda i sapori di queste colline, della terra, degli alberi e del gesso, delle vicine Calcanche dell’Abbadessa e del parco dei Gessi Bolognesi. Lo stile è austero, vini dalle sfaccettature cangianti, screziati di note erbacee e suggestioni minerali che si mescolano ad un componimento in continua evoluzione, di buona struttura e persistenza. Frutti enologici policromi, sfumature di note erbacee e influenze minerali che si mescolano in continua evoluzione. Al palato, la struttura è possente, lunga la persistenza, un intensità che nasce in vigna, dove ogni operazione è svolta manualmente, nel pieno rispetto del vigneto e delle caratteristiche del territorio. La resa per pianta è bassa e le macerazioni sono lunghe; l’affinamento in botte a cui ne segue un altro in bottiglia, originano vini che possono aspirare ad un lungo invecchiamento.
Menu degustazione:
• Cannoli di piadina al nero di seppia con mousse di salame rosa su crema di parmigiano reggiano
Aspro 2018 Spumante Extra Brut rifermentato in autoclave 100% Sangiovese Colore rosa molto tenue con sfumature buccia di cipolla, perlage finissimo. Viola e ciliegia, petali di rosa e melograno, note agrumate. Fresco e minerale con finale pulito e buona persistenza
• Polpetta di cappone su crema di patate e porro fragrante
Aspro 2018
• Tortellino al mignolo in doppio brodo di cappone
Maleto 2017 100% Chardonnay Colli d’Imola Chardonnay DOP Colore giallo tendente al dorato, trasparente. Sentori di mela verde, ananas, pera volpina e fiori di campo. Buona acidità, strutturato con finale asciutto e pulito
• Tortellino in crema di latte al parmigiano reggiano d’alpeggio dei nostri colli 30 mesi DOP
Ulziano 2017 Romagna sangiovese superiore DOP 90% Sangiovese 10% Ciliegiolo Colore rosso rubino e riflessi violacei Sentori di viola, frutti rossi e bacche, fiori di rosa e spezie dolci. Sapido, intenso, con equilibrata acidità e tannini croccanti.
• Quaglia al forno laccata al miele con carota brasata e lamponi freschi
Dracone 2015 Colli d’Imola rosso DOP 50% Merlot 40% Cabernet Franc 10% Petit Verdot Colore rosso rubino di media trasparenza. Sentori di confettura, frutta rossa, frutti di bosco, ribes, tabacco e pepe nero. Rotondo, equilibrato e persistente. Tannini decisi ma morbidi.
• Bollito di Lingua di Manzo su salsa verde Bolognese con mostarde e composte
Dracone Riserva 2009 Colli d’Imola rosso riserva DOP 45% Merlot 45% Cabernet Franc 10% Petit Verdot Colore rosso rubino vivace e concentrato. Sentori di confettura, frutta rossa, frutti di bosco, ribes, tabacco e pepe nero. Gusto rotondo, equilibrato e persistente. Tannini levigati, finale speziato e minerale • Dolci Della Tradizione Bolognese
Al Pappagallo Piazza della Mercanzia, 3 40125 Bologna (BO) +39 051 232807 ristorante@alpappagallo.it www.alpappagallo.it
Palazzona di Maggio via Panzacchi, 16 40064, Ozzano dell’Emilia (BO) Tel. +39 335 397030 lapalazzona@gmail.com www.palazzonadimaggio.it